Hola a todos
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Hola a todos
Benvenuto, Napolitano.
Sea Ud. bienvenido, Napolitano.
Un cordial saludo.
Bienvenido amigo.
Benvenuto, compagno. Per l'indipendenza del Sud!http://i207.photobucket.com/albums/b...tos/cheers.gif
Gracias hermano, pero no estamos al sur de nadie, pero el centro del Mediterráneo ( Grazie fratello, ma noi non siamo a sud di nessuno, ma al centro del mediterraneo) "Para empezar a liquidar a un pueblo es privarlos de la memoria. Ellos destruyen sus libros, su cultura, su historia. Y alguien más escribe sus otros libros, los entrega a otra cultura, otra historia inventada por ellos "-. Milan Kundera :chau:
Bienvenido al foro Napolitano.
Benvenuto al forum, Napolitano.
Saluti da Uruguay.
Tema di interesse é la Storia, o, le Storie del Regno delle due Sicilie, del Risorgimento italiano. Molti fatti sono stati occultati, nascosti, deformati. Non é stata una rivolta per gli ideali di libertà e di unificazione del territorio della penisola. E' stata una guerra non dichiarata contro uno stato sovrano e legittimo. Riconosciuto da altri Stati per secoli. Le conseguenze nefaste le subiamo ancora oggi. Il Sud é povero oggi, quando ieri era ricco.
Estimado José, no están al sur de nadie, tenemos una identidad y para revivir a una nación: la nación Napolitana (Caro Giuseppe, non siamo sud di nessuno, abbiamo una identità ed una nazione da far rinascere: la Nazione Napolitana) :)Archivo adjunto 4403
Bienvenido Giuseppe. Qué suerte tener 2 napolitanos registrados en tan poco tiempo :)
Gracias mucho a vos :barretina:
Se è più facile per voi, cè un subforum dove potete scrivere in italiano (Italiano). E anche potete scrivere in italiano nel subforum Nápoles y Sicilia.
De todas formas pueden escribir donde quieran del foro en napolitano o italiano, son más que bienvenidos y se entiende sin dificultad.
Benvenuti, Napolitano e Giuseppe. Saluti dal Portogallo.
Eppure ancora oggi viene negata la sua lunga storia, i suoi progressi, l'essere stata una nazione. Viene negata l'evidenza: industrie, opere pubbliche, vie di comunicazioni, le prime ferrovie, i grandi cantieri navali. Una guerra non dichiarata, una conquista vera e proprio al fine di espropriare, saccheggiare, colonizzare un intero Paese.