Come fecero pochi Conquistadores ad avere la meglio sulle civiltà precolombiane?





26 AGOSTO 2021

di Corrado Gnerre per il C3S

Lo sapete quanti furono inizialmente i Conquistadores che approdarono in America Latina? Non più di una settantina. E allora come fecero ad avere la meglio su eserciti di migliaia e migliaia di guerrieri? Qualche storico ha ipotizzato che siano state le armi da fuoco che solo gli Spagnoli possedevano. In realtà questa ipotesi non regge perché quelle erano armi che si caricavano pallottola per pallottola per cui non si sarebbe fatto in tempo ad eliminare qualche avversario per poi inevitabilmente soccombere a causa del numero dei nemici.

Da un po’ di tempo si sa invece cosa accadde. Le popolazioni sottomesse ai grandi imperi centrali appoggiarono subito i nuovi arrivati. Il motivo era nel fatto che queste popolazioni sottostavano agli Imperi dovendo loro pagare tributi umani per far sì che si potessero fare i tanti sacrifici umani che esigevano le terribili e demoniache religioni precolombiane.

Dunque, questi popoli sottomessi videro nei Conquistadores l’unica possibilità per liberarsi da questa tirannia.

Ma come capirono?

I Conquistadores erano accompagnati da dei missionari, che, non potendo immediatamente comunicare con quelle popolazioni, portarono con loro dei dipinti. Fra questi: l’immagine di Gesù Crocifisso, piagato e grondante sangue. Il messaggio fu questo: “Finora avete creduto ad un dio che ha bisogno che moriate per lui, noi vi portiamo un Dio che è venuto a morire per voi”.

Una semplice inversione… e cambiò la Storia.




Come fecero pochi Conquistadores ad avere la meglio sulle civiltà precolombiane? – Il Cammino dei Tre Sentieri