Home
Fermiamo i garibaldesi, per l'onore e per la Patria Ci sono delle occasioni che vanno prese al volo
A tutti i duosiciliani, a tutte le associazioni meridionaliste, al popolo napolitano e siciliano, appello per manifestare contro l’evento che si terrà a Napoli il 4 luglio 2007 in nome del criminale Garibaldi...

Leggi tutto...
DAGLI AL TRADITORE! Comunicato stampa per l'ignobile tre giorni di festeggiamenti per il traditore rinnegato delle Due Sicilie Carlo Pisacane.
Cade oggi il 150^ anniversario della fine della spedizione di Sapri con la morte del suo capo Carlo Pisacane.
Leggi tutto... Solidarietà ai pendolari napoletani Contro i soliti razzisti solidarietà ai pendolari napoletani
Qualche giorno fa un gruppo di pendolari napoletani ha bloccato la stazione di Roma per protestare contro il mancato rinnovo di una convenzione tra Ferrovie dello Stato e Regione Campania e che prevedeva degli sconti nei viaggi settimanali tra Sud e Nord. Anche tenendo in giusta considerazione i danni subiti da chi si trovava a viaggiare in quelle ore, esprimiamo tutta la nostra solidarietà a questi “nuovi emigranti” di cui nessuno si ricorda e che nessuno, a quanto pare, a Sud come a Nord, da sinistra e da destra, ha voluto e saputo rispettare. Nessuno si è accorto, infatti, che in questi anni decine di migliaia di campani e di meridionali hanno aperto una nuova pagina nella tragica e infinita pagina dell’emigrazione iniziata, come sappiamo e non a caso, all’indomani dell’unificazione italiana. Dal 1860 in poi, infatti, tutti i governi monarchici e repubblicani, di qualsiasi parte politica essi fossero, non hanno saputo fare altro che proporci anno per anno un’unica e imperdonabile soluzione: partire.
Negli ultimi anni in tanti hanno trovato un lavoro nell’Italia del centro-nord ma, vista la precarietà dei lavori e gli stipendi troppo bassi, si sobbarcano decine di ore di viaggi ferroviari in condizioni che purtroppo conosciamo, lasciando case e famiglie la domenica e pernottando spesso negli stessi treni senza lamentarsi con nessuno e senza chiedere niente a nessuno. Solo in questi giorni è venuta fuori questa storia e solo perché, tra le tante incapacità dei nostri politici regionali, possiamo annoverare anche questa “dimenticanza”: hanno dimenticato i nostri pendolari nonostante le promesse strombazzate in più occasioni di aiutare chi aveva cercato e trovato lavoro lontano dalle proprie città.
Leggi tutto... Altri...

[Indietro]